Walter Turcato nasce e risiede a Rho (Mi), fotografa dal 1976 esprimendosi attivamente in una ricerca molto personale, alimentata da una naturale curiosità visiva, supportata da una osservazione rigorosa in fase di ripresa, concretizzata con appropriate tecniche e interventi di post produzione e montaggio narrativo, a loro volta favorite da competenze sviluppate in campo grafico e audiovisivo.
Da sempre autodidatta, trova nel pensiero e nelle immagini del fotografo austriaco Ernst Haas (1921-1986) il naturale punto di partenza per approfondire e rielaborare la propria poetica visiva.
Ha sperimentato nel periodo 76-97 le tecniche analogiche di camera oscura con sviluppo stampa BN, sviluppo stampa colore con metodo Cibachrome, elaborazioni su pellicola fotomeccanica, interventi su emulsioni.
Dal 1998 opera in digitale, affidandosi oggi ad una fotocamera a telemetro, nella riappropriazione di modalità di ripresa più consoni alla riflessione e alla meditazione, e curando personalmente tutte le fasi di post produzione e stampa.
Dal 2017 ha integrato nella sua ricerca lo sviluppo di una “tridimensionalità” della fotografia, con il progetto “©Photocellule”, composto da sue immagini stampate digitalmente, direttamente su tavole di legno, a loro volta scomposte e ricomposte – parzialmente o integralmente – con diverse tecniche, su fogli di compensato di pioppo
neutri, colorati, o stampati con immagini in interazione visiva.
È associato AFIP (Associazione Fotografi Professionisti), FIAP (Fédération Internationale de l’Art Photographique), FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). In quest’ultima è attivo nel DiCult – Dipartimento Cultura, nel DiAF – Dipartimento Audiovisivi e nel DiD – Dipartimento Didattica, ed è nominato Docente nel 2015, Tutor Fotografico nel 2017 e Lettore di Portfolio accreditato nel 2019.
